lunedì 27 luglio 2009

Dobbiaco - Lienz in ciclabile andata e ritorno

Partiamo alle 6.30, colazione in Pusteria con panino alla mortadella, brioches e torta di linz, alle 8.30 arriviamo a dobbiaco e siamo gli unici esseri viventi in giro ... temperatura sui 12 gradi (26 luglio..).
Parcheggiamo alla stazione dei treni dove inizia la ciclabile. Siamo riusciti a caricare 3 bici e tre persone nella Focus, se non lo avessi fatto non ci crederei...
Abbiamo la pelle d'oca ma grazie all'abbigliamento riusciamo a sopravvivere. La caratteristica di questa ciclabile è che l'andata verso Lienz è al 90% in discesa e il ritorno si puo fare in treno.




Costeggiando i campi arriviamo a San Candido. Veloce giro in centro dove c'è il mercatino delle pulci e di nuovo in ciclabile. Ci sono i primi bikers mattinieri, prevalentemente famiglie in gruppo compatto dove per passare devi attaccarti al campanello :). Abbiamo il vento contro ma li distacchiamo subito e passato il confine iniziamo a costeggiare il fiume Drava.



Troviamo uno degli stabilimenti della Loacker con tanto di spaccio


e fissiamo la tappa per il rientro. Si intravvedono le stupende villette tirolesi moderne o rustiche in legno alcune con orti altre giardini ben curati. Campi verdissimi che risaltano le numerose chiesette della valle





Passando per Heinfels si nota il castello che sovrasta la zona.


Secondo la leggenda sarebbe stato costruito dagli unni. Nominato per la prima volta nel 12 d.Cristo, oggi è di proprietà di una famiglia altoatesina. Dopo 5 km inizia il pezzo piu "selvaggio", all'interno della foresta.


Temperatura bassa perchè all'ombra e tutto in discesa, con il caratteristico profumo di bosco umido. Ad un certo punto usciamo dalla ciclabile e facciamo un breve giro nel paese limitrofo.

Bicigrill!

Riprendiamo e circa a metà percorso c'è la splendida piscina pubblica di Thal immersa nel verde e verso la meta si scorge il pittoresco ingresso della gola Galitzenklamm, gioiello naturale accessibile al pubblico. Lungo i sentieri artificiali si possono ammirare le cascate del torrente Galitzenbach. C'è anche la possibilità di noleggiare un'imbragatura per percorre una breve ferrata molto affascinante.
Arrivati a Lienz l'obiettivo primario è mangiare ! Non è che ci sia proprio l'imbarazzo delle scelta. Dopo aver girato un po per il centro storico (molto bello)



troviamo un locale con panche di legno in veranda e sostiamo.

Siamo un po titubanti visto il menu "turistico". Ma appena vediamo le porzioni che servono agli altri ci rincuoriamo. Prendiamo un tagliere a testa, birre medie e coca. Salumi e formaggi ottimi ma cosparsi di rafano, che a non tutti piace. E' troppo grande e (forse anche a causa delle tre ore passate in sella) non riusciamo a finirlo! Il conto alla fine è nella norma. Non ricordo ne il nome ne la via ma posso dire che è perpendicolare alla stazione dei treni in una strada parallela al centro. Risaliamo subito in sella ed iniziamo la risalita molto lentamente. Il sole è alto e la temperatura si è notevolmente alzata ma si sta bene. Ovviamente, alla Fantozzi, abbiamo ancora il vento contro. Il traffico di chi scende da Dobbiaco è intenso! In un paio d'ore dopo diverse pause per riembire le borracce arriviamo alla Loacker. Visita allo spaccio con riempimento zaino di wafer. Le ultime due salite ci stroncano e gli ultimi 15 km sono abbastanza duri. Il nostro allenamento è scarso e si sente. Arriviamo alle 18.00 impiegando 4 ore per fare i 50 km che separano Lienz a Dobbiaco. Devo dire che il ritorno merita molto perchè ti permette di ammirare di piu il paesaggio. La giornata finisce al bar con un'altra birra media !
Percorso alternativo

Fine percorso alternativo


Una delle colonne SOS trovate in ciclabile per la richiesta di aiuto


RIASSUNTO dal computer di bordo della bici:
6 ore e 25 minuti di pedalata
112 km percorsi
17,5 km/h di media

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