San Gimignano domina dal colle, con le sue caratteristiche torri, la Val d'Elsa. La posizione dominante fu scelta dagli Esturschi probabilmente nel II o III a.C. Ebbe un grande sviluppo economico e politico durante il Medioevo (1100-1200) grazie alla via Francigena che lo attraversava, portando il borgo ad una significativa crescita delle attività commerciali basate prevalentemente sui famosi prodotti agricoli come lo Zafferano, esportato in tutta Europa e in Egitto. Gli ingenti capitali accumulati vennero investiti nel corso del Duecento in importanti opere pubbliche espandendo le mura inglobando i borghi limitrofi piu vicini. Vennero costruite 72 torri, delle quali oggi ne rimangono solo 14. La fase di declino che durò per piu di due secoli iniziò nel 1300 con un epidemia di peste che dimezzo la popolazione e consegnò la città nelle mani di Firenze. La stabilità sociale ed economica dei secoli successivi permise di conservare il borgo come lo vediamo oggi.
Nel 1990 è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio culturale dell'Umanità.
Le torri gemelle dei Salvucci
Piazza delle Erbe
Il palazzo vecchio del Podestà con
la torre Chigi (a sx) e la torre La Rognosa (a dx)
Il Palazzo del Popolo o Palazzo Nuovo del Podestà
Torre Grossa
Porta San Giovanni
Panoramiche dalla Torre Grossa
Piazza della Cisterna
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